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Il raduno di Pontida

I polesani nella marea verde

Da Rovigo due corriere e tante auto di militati. Corazzari: “Una grande giornata, qua il Paese reale”

I polesani nella marea verde

La marea verde invade il pratone di Pontida. Ieri è stata la grande giornata del popolo leghista che, in massa, si è stretta attorno al suo capitano e leader Matteo Salvini.

A Pontida decine di migliaia di militanti padani ed anche oltre 200 polesani, arrivati sul pratone con due corriere e diverse auto private. a Pontida tutti i vertici leghisti del Polesine, da Cristiano Corazzari al commissario provinciale Guglielmo Ferrarese, all’onorevole Antonietta Giacometti. E poi i consiglieri comunali Michele Aretusini, Lorenzo Rizzato. E poi militanti espulsi dal partito come Stefano Raule ed altri, ma sempre fedeli al popolo del nord.

Ovviamente c’era, ed è intervenuto, anche il governatore veneto Luca Zaia: “Mi hanno chiesto se Salvini ha fatto bene a staccare la spina. Io ho detto che ha fatto ancora poco, doveva staccare il quadro elettrico e arrivare fino al palo della luce per essere sicuri che il segnale fosse chiaro. Ve lo dico io da Veneto”.

Salvini, arringando la folla, ha usato tutta la forza della retorica leghista, che a più riprese ha gridato “elezioni elezioni”. Ovviamente Salvini ha spesso tuonato contro il governo giallorosso: “Posso dirvi che se rimaniamo uniti gli facciamo un mazzo così. Vogliamo un governo del popolo contro un governo del palazzo”. E poi tanti richiami al tema dell’autonomia regionale

L’assessore regionale Cristiano Corazzari ha commentato: “Una grande Pontida, è stato emozionante vedere l’affetto della gente attorno a Matteo Salvini, non si era mai vista una partecipazione del genere. Penso si sia ben capito dove sta il Paese reale che si contrappone alle trame di palazzo. È tempo di ridare la parola ai cittadini con il voto. Una folta partecipazione anche dal Polesine con due corriere e decine di auto”. L’europarlamentare Mara Bizzotto invece ha detto: “Da Pontida parte la riscossa di milioni di italiani che vogliono essere liberati da un governo abusivo come il Conte bis, nato contro la volontà popolare e per nome e per conto della Merkel, di Macron e dei poteri forti della Ue”.

Al congresso giovanile leghista che si è tenuto prima del raduno di Pontida, ed al raduno di ieri ha partecipato anche una delegazione di giovani leghisti polesani. In questo gruppo erano presenti tra gli altri il consigliere comunale del capoluogo polesano Lorenzo Rizzato (che è anche vice coordinatore provinciale dei giovani leghisti), il vicesindaco di Crespino Vanessa Nicoli e il coordinatore provinciale della Lega Giovani Riccardo Ruggero.

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