Affondato il progetto maxipollaio

La Provincia mette una pietra tombale sul progetto di realizzazione di un maxiallevamento avicolo vin via Spin a Corbola. Dopo il primo niet della commissione Via, del luglio scorso, infatti, la stessa commissione - nell’ultima seduta, il 4 settembre scorso - ha detto nuovamente no, e la Provincia, con determina dirigenziale firmata l’altro giorno, non ha potuto fare altro che prenderne atto, bocciando definitivamente il progetto presentato dalla ditta Freguglia Carol di Taglio di Po, che proponeva di realizzare nell’area un allevamento da 345mila polli per ciclo produttivo.

Diverse le criticità nel progetto, rilevate dalla commissione di valutazione d’impatto ambientale. Innanzitutto, la commissione ha rilevato come i nuovi insediamenti dovrebbero prevedere il recupero di fabbricati esistenti e limitare il consumo di suolo, mentre il progetto prevedeva la costruzione di cinque nuovi capannoni (da 3mila metri quadrati l’uno) e di una palazzina per uffici, servizi, pesa, disinfezione, concimaia e vasca di laminazione.

Inoltre, la commissione ha rilevato che il progetto depositato sottostimava il traffico portato dal sito produttivo: per la commissione, infatti, nel periodo di maggiore intensità produttiva passerebbero per le strade adiacenti a via Spin la bellezza di 15 o 16 camion da 30 tonnellate l’uno ogni giorno.

Infine, la commissione ha sottolineato come nella zona ci sia una consistente presenza di allevamenti, con conseguente aumento dell’inquinamento in un’area come quella del Delta che andrebbe invece tutelata dal punto di vista ambientale.