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COIMPO

“Papà, ti vorrei tanto accanto”

Toccante la lettera di Luca Berti, 10 anni, figlio di Marco, morto 5 anni fa nella strage della Coimpo. "Vorrei averti vicino e che mi insegnassi quello che sai e per fare le cose insieme".

“Papà, ti vorrei tanto accanto”

L'assessore di Rovigo Mirella Zambello, Katia e Luca Berti, Wilma Moda

Il momento più toccante, quello che ha fatto tremare i cuori di tutti i presenti, oggi a Borsea alla commemorazione della morte dei morti alla Coimpo e in particolare di Marco Berti, che aveva 47 anni, è stata la preghiera dei fedeli letta da Luca Berti, che cinque anni fa aveva appena cinque anni, e ancora oggi a 10 si chiede perché.

Per il mio papà e i suoi amici Nicolò, Paolo e Giuseppe che 5 anni fa salirono insieme a Gesù - ha premesso Luca - Ciao papà, oggi sono cinque anni che non sei più tra noi, è molto triste e a volte mi manchi tanto, tanto. Vorrei averti con me per raccontarti quello che faccio a scuola, per poterti abbracciare; averti vicino perché mi insegni quello che sai e per fare le cose insieme. Come quando siamo andati a vedere i camion, o quando costruivamo insieme le piste dei gormiti e del trenino. Tu sarai sempre nel mio cuore e in quello della mamma. Ti ricorderò sempre: ti voglio tanto bene papà!”.

Parole semplici, che aprono una ferita mai rimarginata in chi quel 22 settembre ha perso amici, parenti o semplici conoscenti a Ca’ Emo. Alla commemorazione c’erano anche l’assessore di Rovigo Mirella Zambello e il vicesindaco di Adria Wilma Moda.

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