Cerca

GRANZETTE

Lasciate i bimbi alla larga da me

Don Daniele: “Se si trova chi è disposto a gestire, si apre”. Ma avverte: “Niente feste pagane”

Lasciate i bimbi alla larga da me

Don Daniele: “Se si trova chi è disposto a gestire, si apre”. Ma avverte: “Niente feste pagane”

I bambini guardano quel campetto chiuso a chiave come un gioco agognato e mai ricevuto. A Granzette da parecchio tempo l’oratorio ha chiuso i battenti e anche lo spazio all’aperto è interdetto.

“Ormai sono diversi anni che i bambini e ragazzi di Granzette devono giocare, chi a pallone chi col monopattino o altri giochi sul piazzale della chiesa che circondata da strade, risulta molto pericolosa - racconta un padre residente nella frazione - Oratorio e campetto sportivo non si possono usare perché nessuno vuole responsabilità nel caso si faccia male qualcuno e allora visto la stagione invernale imminente o teniamo i figli in casa e poi si sa hanno sempre il cellulare in mano o li mandiamo in piazzale con il rischio che vengano investiti”.

Ma il residente fa oltre e denuncia una mancanza di volontà: “Qualche anno fa una volta a settimana veniva una insegnante di hip-hop in oratorio e i bimbi si divertivano un sacco ma poi è stato vietato, perché l’oratorio non era a norma. Ci viene da dire come può non essere a norma con 5/6 bimbi che danzano e nel periodo estivo ce ne sono 40 che fanno animazione e risulta a norma? Misteri della fede...”, ironizza.

E aggiunge: “Sempre qualche anno fa e sempre in oratorio un gruppo di signore faceva un’ora a settimana yoga ma anche li è stato detto basta perché lo yoga è contro la religione cattolica. Non parliamo di Halloween. Genitori e bambini si ritrovavano qui a dividersi i dolcetti raccolti nel paese. Ma non si può più. E’ un sacrilegio”.

Ma don Daniele non ci sta e replica: “Io la situazione dell’oratorio l’ho trovata così. Non c’è nessuna volontà di tenerlo chiuso. Anzi. Mi rincresce che questi genitori si siano rivolti al giornale perché non è questo il modo, non capisco e mi rincresce”.

Il sacerdote spiega che l’argomento è stato all’attenzione del gruppo famiglie proprio la scorsa domenica. “Se c’è qualcuno disposto a starci dietro, ben venga. A me non hanno mai detto niente e mi dispiace che questi temi vengano affrontati in un giornale”.

Il servizio completo sulla Voce di Rovigo di oggi 27 settembre

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400