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TAGLIO DI PO

Un murales in difesa delle balene

Un dipinto in chiave onirica, che lancia un messaggio di speranza alle giovani generazioni

Un murales in difesa delle balene

Un dipinto in chiave onirica, che lancia un messaggio di speranza alle giovani generazioni

Inaugurata questa mattina l’opera d’arte urbana di Alessandra Carloni, sulla facciata della Casa delle associazioni in piazza Venezia a Porto Viro. L’artista romana , già testimonial del Festival itinerante Deltarte, ha lavorato con le scuole medie del Comune durante i giorni della sua residenza sul Delta.

La sua opera, coerentemente con la tematica di questa edizione del festival, ovvero la salvaguardia dell’ambiente e il rispetto della nostra madre terra sempre più spesso sfruttata e abusata, tratta il tema della plastica e del problema relativo alla morte e all’estinzione delle balene, in chiave onirica, lanciando tuttavia un messaggio di speranza e positività rivolto alle giovani generazioni.

Deltarte, che giunge quest’anno alla sua settima edizione, nasce da un’idea di Melania Ruggini e vede quale capofila l’associazione culturale Voci per la Libertà, che vanta un’esperienza ventennale in materia di musica e diritti umani.

Forte di questa esperienza e seguendo la metodologia del museo diffuso sul Delta del Po, Deltarte continua nel suo principale obiettivo: la valorizzazione dell’arte pubblica, la diffusione della creatività giovanile e la sensibilizzazione ai diritti umani.

Lo slogan del festival è “Save the planet”, un invito per una decisa presa di consapevolezza e di posizione nei confronti dell’ambiente e dei diritti umani. La mancata tutela dell’ambiente influisce sulla possibilità di garantire il rispetto dei diritti umani. La tutela dell’ambiente è in relazione non solo al diritto alla salute, ma anche ai diritti culturali e sociali dei popoli in generale.

Come evento collaterale del festival è in programma la crociera artistica sul fiume Po e il suo Delta, domani dalle 17. Si partirà dall’attracco fluviale del pontile comunale di Taglio di Po e si navigherà accompagnati dalle descrizioni ambientali con guida naturalistica, dal concerto in acustico dei Grace N Kaos, dalla performance artistica di Alberto Cristini e dalle letture di brani sul tema dell’acqua e dell’immigrazione. Per l’occasione ci saranno le testimonianze di migranti “Io, il mio paese, l’acqua e il mare!” e dell’equipaggio di terra di Mediterranea Saving Humans.

A Corbola è previsto lo sbarco con inaugurazione dell’attracco fluviale nella golena “Capanna del Papa” e del murales di Alessio Bolognesi presso la biblioteca Pampanini.

Prenotazione obbligatoria telefonando anticipatamente al 347 2542379 o scrivendo mail a vociperlaliberta@gmail.com.

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