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TAGLIO DI PO

I sacerdoti accolti in Comune

Per la prima volta i religiosi presenti in aula.

I sacerdoti accolti in Comune

I nuovi sacerdoti accolti in consiglio comunale. La seduta di venerdì sera del consiglio di Taglio di Po resterà a lungo nel ricordo degli amministratori e dei presenti: per la prima volta nella storia, i nuovi sacerdoti, subentrati di recente ai frati francescani, si sono ufficialmente presentati al sindaco e all’intero consiglio comunale.

La seduta si è aperta con il saluto del primo cittadino Francesco Siviero ai tre nuovi sacerdoti, sottolineando la piacevole novità. Poi, ognuno dei sacerdoti, a cominciare dal parroco don Damiano Vianello, si è presentato brevemente, riassumendo la propria esperienza come religioso.

Don Damiano ha ricordato di essere sacerdote da 12 anni, di cui gli ultimi sei passati sull’Isola di Pellestrina. E’ stato anche missionario in Africa. Ha sottolineato il significato di presentarsi al consiglio.

Don Giuseppe Cremonese, invece, proviene da Porto Viro; don Stefanio Nardelli, sacerdote dal 1982, fa parte di una congregazione voluta da San Pio da Pietrelcina ed è stato undici anni in missione, poi vicario parrocchiale a Rosolina, amministratore parrocchiale di Ca’ Cappello e Porto Levante, cappellano della casa di riposo a Pellestrina e collaboratore pastorale.

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