Mienie nella famiglia rossoblù

A poche ore dall’affollata presentazione ufficiale della squadra Femi Cz Rugby Rovigo Delta, domenica nel salone del grano di piazza Garibaldi, lunedì è stata convocata una conferenza stampa per presentare Daniel Mienie, il nuovo pilone sudafricano.

L’incontro si è svolto nella sede di Rovigo di Autoteam, partner da oltre sei anni della società rossoblù ed uno degli sponsor di maggior rilievo. Presenti coach Umberto Casellato, capitan Matteo Ferro, il sudafricano Jacques Momberg in qualità di traduttore, il direttore generale Rugby Rovigo Delta, Roberto Roversi.

Il moderatore d’eccezione ha presentato il padrone di casa e titolare di Autoteam Paolo Strabello: “Abbiamo ospitato questa conferenza stampa perché ce l’hanno chiesto, per noi è una novità e siamo orgogliosi di poterla fare qui. Appoggiamo la squadra perché è un’istituzione di Rovigo, perché crediamo nella maglia e nello spirito di gruppo, ci piace essere associati ad una grande squadra perché vogliamo esserlo anche noi”.

L’allenatore Umberto Casellato ha spiegato: “Grazie a Paolo Strabello e Autoteam che ci ospita. Daniel è alto 1 metro e 78, pesa 110 chilogrammi. E’ stato scelto per le caratteristiche tecniche, pensiamo che possa inserirsi nel nostro piano di gioco. Con Jacques Momberg, Daniel Mienie e Lubabalo Mtyanda, in arrivo a novembre, abbiamo tre sudafricani che parlano la stessa lingua in campo e fuori, questo è molto importante per farli integrare alla perfezione”.

Il timoniere rossoblù prosegue: “Mienie ha giocato ad alto livello in competizioni internazionali come il Super Rugby, la Currie Cup, il Top 14 e il Pro 14, ma avrà bisogno di un po' di tempo per integrarsi. Su di lui ci sono aspettative importanti, ma dobbiamo ricordare che nel rugby il gruppo è sempre la cosa più importante. Per il suo utilizzo dobbiamo valutare la sua attuale condizione” queste le parole di Casellato.

Daniel Mienie ha dichiarato che, dopo aver giocato nel Top 14 francese con lo Stade Toulousain un paio di stagioni fa, era interessato a una nuova esperienza in Europa e la proposta della Femi Cz Rugby Rovigo Delta è stata l'occasione per venire in Italia. “Sono qui da qualche giorno - ha detto il pilone sudafricano - ma ho subito avvertito la sensazione di trovarmi in una grande famiglia. L'accoglienza dei miei nuovi compagni di squadra e l'attenzione dei tifosi mi hanno fatto sentire come a casa mia. E' una cosa che mi ha molto colpito perchè per noi sudafricani la famiglia è molto importante”.

Sulla "Voce" di martedì 15 l'articolo completo.