Casa del Sorriso, rette più care

 Aumento delle rette ma pure dei servizi alla Casa del Sorriso, che guarda sempre di più in un’ottica “all inclusive”. A partire da ieri, infatti, il cda della struttura di via San Nicolò ha infatti riformulato l’offerta rivolta ai nuovi ospiti a libero mercato, comprendendo nella retta tutti i trasporti da e per l’ospedale per ricoveri e visite, che saranno d’ora in avanti completamente gratuiti.

“Si tratta di una novità volta a rendere le rette della casa di riposo badiese sempre più complete - fanno sapere dal cda della Casa del Sorriso - al fine di migliorare ancor di più il servizio”. Il servizio di trasporto, che avverrà con i mezzi delle associazioni volontarie, andrà ad aggiungersi a quelli già compresi nella retta: vitto, alloggio, assistenza di base e sanitari, parrucchiera, cura del piede, cinture di contenzione, ausili quali carrozzine, deambulatori, girelli, terapia d’urgenza di ossigeno, ausili per incontinenza, addensante e tutone, lavanderia e rammendo.

“Per i nuovi ingressi - continuano dal cda guidato da Tommaso Zerbinati - viene inoltre abolita la quota di ingresso ‘una tantum’, che alla Casa del Sorriso è pari a 150 euro, volta a ristorare le spese burocratiche di ingresso che altre case di riposo continuano a chiedere, anche con somme maggiori. L’iniziativa ha lo scopo di rendere la retta quanto più attinente al servizio reso e consentire all’ospite di non avere esborsi precedenti al suo ingresso in struttura”.

D’altro canto, se da una parte aumentano i servizi e si elimina la quota d’ingresso, il cda ha anche deciso, in via ‘sperimentale’, di ridurre la scontistica applicata ai nuovi ingressi a libero mercato stabilendo l’importo a 98 euro al giorno, fino a pochi giorni fa fissata a 76 euro.