Cerca

OCCHIOBELLO

Sull'argine, 70 sacchi di rifiuti, una lavatrice e pure quindici damigiane

Il Po era una discarica a cielo aperto: ripulito da un esercito di volontari.

Sull'argine, 70 sacchi di rifiuti, una lavatrice e pure quindici damigiane

Duecentoquaranta volontari hanno battuto l’argine del Po, a Occhiobello, alla ricerca di rifiuti abbandonati. La terza edizione della giornata per l’ambiente Puliamo un Po, organizzata da Comune, Ecoambiente e Forum delle associazioni, si è svolta in un ampio tratto di area golenale dove il materiale raccolto è stato differenziato e smaltito. Quest’anno è stata inclusa nella pulizia anche l’area compresa tra il ponte della Statale 16 e la località Baccanazza.

I volontari hanno messo da parte: trenta sacchi di plastica e altrettanti di rifiuto indifferenziato, dieci sacchi di vetro, una lavatrice, quindici damigiane di vetro, un camino in ghisa, una bicicletta, sei rotoli di guaina catramata, tre fogli di eternit, un pannello in vetroresina, alcuni fogli di cartongesso, corrugato di plastica, involucri per cavi elettrici, vasi in pietra e inerti vari, pneumatici, plastiche rigide, ferro misto.

A tutti i partecipanti, tra cui molti bambini, sono stati consegnati guanti e una maglietta. La giornata, che ha confermato anche quest’anno la partecipazione numerosa di associazioni e cittadini attenti all’ambiente, si è conclusa con un pranzo offerto al centro Arcobaleno.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400