“Revocate subito quell’aumento”

Un incontro “fruttuoso e costruttivo”, quello avvenuto nei giorni scorsi tra i familiari degli ospiti della Casa del Sorriso e l’assessore regionale Manuela Lanzarin.

Dopo l’aumento delle rette all’inizio dell’anno, i familiari degli ospiti hanno fatto sentire la propria voce in più occasioni per evidenziare le difficoltà di numerose famiglie a far fronte al pagamento mensile. Un disagio manifestato anche nei giorni scorsi, quando una delegazione formata da un membro del comitato, tre familiari e Cristiano Pavarin della Uil-Fpl, che segue la questione da diversi mesi, ha ricevuto l’invito a recarsi a Venezia dall’assessore ai servizi socio sanitari della Regione.

“Abbiamo esposto le nostre ragioni, anche documentate, e l’assessore si è mostrata subito disponibile all’ascolto - fa sapere in una nota il comitato dei familiari degli ospiti della struttura - il tema da affrontare era l’aumento delle risorse destinate al fondo regionale per la non autosufficienza. A questo proposito, abbiamo ricevuto delle rassicurazioni importanti: nell’anno in corso la Regione ha destinato una somma pari a 10 milioni di euro, per il 2020 sono in bilancio 25 milioni e per il 2021 sono in preventivo altri 25 milioni, per un totale di 60 milioni. Queste somme verranno distribuite in tutto il Veneto, cercando di venire incontro alle esigenze delle strutture accreditate dalla Regione, con particolare riguardo a quelle che si trovano in maggiore sofferenza”.

Sulla "Voce" di giovedì 24 ottobre l'articolo completo.