VOCE
Calcio Serie D
31.10.2019 - 17:40
Un momento del match tra Adriese e Belluno
Il secondo turno infrasettimanale non è stato certo da ricordare per la formazione dell’Adriese. Nella sfida valida per l’undicesima giornata di andata del girone C di Serie D, i granata sono caduti tra le mura amiche del “Bettinazzi” per 3-1 colpiti dalla compagine del Belluno. Vediamo di analizzare la prestazione della squadra guidata in panchina dal tecnico Luca Tiozzo nella partita andata in scena mercoledì pomeriggio. Il match era stato preso con la giusta determinazione della rosa etrusca che fin dai primi minuti ha aggredito gli avversari, tenendo il possesso palla e non rischiando nulla nei primi 25’ di gioco. Ottime le trame tessute dai granata con un Lauria molto ispirato che ha sfiorato più volte il gol, fermato però o dal palo o dagli ottimi interventi da parte dell'estremo difensore Busti.
Dopo questo predominio territoriale, dove il Belluno non è mai uscito dalla propria metà campo, al 26’ è arrivata l'autentica doccia fredda: una punizione defilata, dai 28 metri, e Mosca alla battuta con tutti che si aspettavano il cross al centro, invece il terzino ha visto Cabras mal posizionato e l’ha beffato con una traiettoria che non ha lasciato scampo al numero uno locale. Nei successivi minuti l’Adriese ha accusato il colpo, mantenendo però il possesso palla, e con pazienza ha trovato la rete del pareggio grazie al gran gol di Lauria direttamente su calcio d'angolo. Al duplice fischio l’inerzia della partita sembrava andare verso i granata, ma al 7’ della ripresa è arrivato l’episodio dell’espulsione rimediata da Scarparo, evento che ha letteralmente cambiato volto alla partita. Dopo appena 4’ infatti il Belluno ha trovato la rete del vantaggio con il capocannoniere Corbanese, anche se la squadra di Luca Tiozzo ha continuato a mantenere il pallino del gioco creando altre occasioni pericolose non sfruttate.
Nell’assalto finale poi, con Cabras salito in area avversaria per il calcio d'angolo a favore, il Belluno è ripartito e ha messo a segno il definitivo 3-1. Al triplice fischio il presidente Luciano Scantamburlo ha affermato: “Sono deluso e avvilito per com’è andata la partita. Abbiamo dominato noi ma abbiamo commesso degli errori, vedi l’espulsione e le troppe occasioni da gol non concretizzate. Abbiamo quindi delle responsabilità, speriamo che vada meglio già da domenica. Per quanto riguarda il probabile arrivo di un nuovo difensore dico che difficilmente accadrà adesso, dipenderà dai risultati che riusciremo a raccogliere nelle prossime sfide”. L’Adriese infatti, per il big match in casa della Luparense sarà senza, oltre Meneghello infortunato, Busetto, Nobile e Scarparo per squalifica.
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