Cerca

Porto Viro

Ponte chiuso, la protesta continua

Un residente della Mea: “Troppi disagi, riapritelo almeno alle automobili”.

Ponte chiuso, la protesta continua

I residenti della Mea protestano ancora: da circa due mesi, ponte Gramignara è interrotto, e chissà per quanto ancora dovrà restare chiuso al traffico, in attesa dei lavori di sistemazione che rischiano di costare un milione e mezzo di euro.

Del resto, senza quel ponte, sul Collettore Padano, i residenti sono costretti a percorrere una strada alternativa, più lunga di 6 chilometri. “Ed è una strada piena di buche”, si lamenta Davide Milan. “Nonostante i nostri appelli - ricorda - tutto è rimasto in sospeso. Nessuno ci ascolta, e ci troviamo a vivere una situazione di forte disagio”.

Sul ponte, 40 pesanti blocchi di cemento a chiudere il passaggio dei veicoli. “Ma se il ponte sostiene tutto quel peso - dice il residente - come mai non può essere utilizzato dalle automobili? Chiediamo che sia riaperto, almeno al traffico nomale, non ai mezzi pesanti”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400