Benetti contro Aretusini sul bilancio firmato Gaffeo

Scatena il dibattito tra ex compagni di partito la partita del bilancio previsionale della giunta Gaffeo. Se da unaparte la Lega, all’opposizione a Rovigo, sottolinea che si tratta di un “bilancio propaganda che indebiterà la città”, dall’altra Fabio Benetti, ex consigliere comunale della Lega, ora nel Partito dei Veneti, sottolinea: “Quelli come Michele Aretusini dovrebbero stare solo zitti”.

In un post su Facebook, il gruppo della Lega, infatti, sottolinea che i 20 milioni di euro sul piano delle opere pubbliche sono un progetto “rozzo e dannoso a lungo termine. Perché: 13,5 milioni dovrebbero (non è sicuro) arrivare per un finanziamento statale per l'ex Maddalena; 1,7 milioni derivano da vendite immobiliari (che quasi mai trovano un compratore) e 3,2 milioni arriverebbero dall’accensione di mutui dunque indebitamenti, di cui pagheranno gli interessi i cittadini”.

Replica a stretto giro Benetti: “I mutui servono per investire sulla città. Come fanno le famiglie per comprarsi, ad esempio una casa, il Comune sta investendo in opere pubbliche, cosa che Bergamin non è riuscito a fare”. E aggiunge: “Lo stop al Maddalena è opera della scorsa amministrazione, perché se invece del Maddalena si fosse scelta un’altra area, dall’ex scalo merci, all’ex genio civile, non saremmo a questo punto. Quell’immobile con ipoteca valeva zero, aveva detto Aretusini in commissione, salvo poi votare la delibera per acquistarlo. Il problema non sono dunque i 3,2 milioni di mutui”. Infine Benetti ricorda che “il Lodo Baldetti era già chiuso a quest’ora, se Bergamin avesse dato seguito all’accordo trovato nel 2015 dal commissario Ventrice”.