VOCE
LA STORIA
26.01.2020 - 21:09
La troupe Mediaset era arrivata a novembre, sabato la puntata. Ma l’amore non si riaccende
A novembre le riprese di “C’è Posta Per Te” a Cavarzere avevano suscitato curiosità, che è stata alla fine soddisfatta nella serata di sabato, quando è risultato chiaro per quale motivo, qualche settimana fa, il postino della popolare trasmissione televisiva fosse arrivato in città.
Era giunto portando con sé la lettera affidatagli dalla conduttrice Maria De Filippi, missiva che il postino aveva puntualmente consegnata alla signora Costanza, che però non ha riconosciuto Luigi, il mittente della busta, che invece, da parte sua, la ricordava come il suo primo amore, che aveva incontrato all’età di 16 anni.
Gianfranco Apicerni, il postino del noto programma di canale 5 “C’è Posta per Te”, condotto da Maria De Filippi, era stato avvistato a Cavarzere all’inizio dello scorso novembre. Era arrivato in sella alla sua bicicletta nel pomeriggio del 9 novembre, e aveva percorso le vie di Cavarzere insieme alla sua troupe televisiva, arrivando a bussare alla porta della destinataria: la signora Costanza, che avrebbe deciso di accettare la proposta di presentarsi al programma.
Sabato sera infatti, è andata in onda la puntata in cui Luigi cercava il suo primo amore, la signora Costanza che oggi abita a Cavarzere, ma al tempo risiedeva a Montagnana, il suo paese natale. Si erano conosciuti là, in provincia di Padova, ma Luigi era partito per fare il bersagliere e le lettere di Costanza gli furono consegnate dalla madre solo il giorno prima del suo matrimonio. Così, dall’età di 14 anni di Costanza, e dai 16 di Luigi, non ci fu più alcun contatto tra i due.
Luigi però, ripensando al primo amore, ha deciso di ricercarla, chiamandola al programma della De Filippi: la signora però, non ha riconosciuto il signor Luigi, dicendo che non ricordava nulla di quel che lui le rammentava. Un pizzico di delusione, quindi, ma nulla di irreparabile, in fondo.
In paese era tanta la curiosità di scoprire a chi sarebbe stata consegnata la busta della De Filippi, ma le bocche erano cucite, e fino a sabato sera non si sapeva ancora nulla sull’identità del mittente e del destinatario della lettera che contraddistingue la trasmissione televisiva.
Questa volta, però, in trasmissione non è arrivato il lieto fine, che spesso connota, invece, le puntate della trasmissione. Forse, quell’amore, in fondo, non era fatto per resistere al passare del tempo.
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