Mascherine esaurite ovunque anche a Rovigo

“Non ci è rimasta più alcuna mascherina, e pure nei magazzini sono terminate”. La psicosi del Coronavirus sta colpendo a 360 gradi tutti i comparti del vivere quotidiano. La questione dell’esaurimento delle mascherine di protezione, quelle bianche per intenderci, sempre più “popolari” anche in Italia, specialmente nelle grandi città, è un segnale significativo dello stato di allarme che sta vivendo l’Italia.

“Le ultime le abbiamo vendute due settimane fa - spiega la farmacista dei 3 Mori - ma quando abbiamo cercato di riordinarle, il fornitore ci ha spiegato che nei quattro magazzini del Nord Italia non ne era rimasta più nemmeno una. E che non si sa quando saranno ancora disponibili”.

Rovigo si conferma, quindi, nella stessa situazione rilevata un po’ in tutta Italia. E nonostante gli esperti abbiano spiegato come le mascherine servano fino a un certo punto, la corsa all’acquisto è già scoppiata.

Le mascherine “chirurgiche” possono ridurre un po’ il rischio di contagio di infezioni delle vie aeree, a patto di non toccarsi naso e bocca, sotto la maschera, con le mani non lavate. Quelle professionali, con la valvola tanto per capirci, danno maggiori garanzie. Sono invece utili a chi è malato per non diffondere il virus. Per questo sono molti i cinesi residenti in Italia che le hanno spedite in patria.