Lite tra stranieri fuori dalle Poste

Prima, la discussione, accesa, con spintoni, minacce, urla, facce furibonde. Tanto che non è mancato chi, fuori dalle Poste, si è spaventato, alla luce del parapiglia scoppiato verso le 12, all’esterno dell’ufficio centrale di Rovigo. Il timore era che la situazione potesse degenerare in uno scontro fisico ben peggiore delle spinte che, sino a quel momento, erano volate.

A riportare la situazione alla calma e alle sue reali dimensioni ha pensato il pronto intervento del personale della polizia di Stato, arrivato con la Volante. Alla viste delle divise e degli operanti, infatti, il contegno dei tre stranieri è prontamente cambiato.

I toni si sono placati, la discussione è diventata civile e, ben presto, si è scoperto che, chissà perché, era tranquillamente possibile, alla presenza della polizia, trovare una soluzione che non prevedesse tutto il caos sino a quel momento messo in mostra.

E’ emerso, infatti, che il problema nasceva da questioni economiche che, comunque, non sono apparse tanto insormontabili come l’atteggiamento iniziale dei tre avrebbe potuto dare ad intendere. Senza dubbio, la presenza del personale della Volante ha agevolato questo ritorno alla normalità, che ha tranquillizzato non poco le persone in zona.

Alla fine, non è stato necessario adottare provvedimenti a carico di nessuno dei tre. Un esito positivo che, dalle premesse e per come si era inizialmente messa la situazione, appariva davvero tutt’altro che scontato.