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Fiesso e Gaiba

“Andrà tutto bene”, paesi tappezzati di arcobaleni

Il sindaco Bianchini lancia la “sfida” colta subito dai cittadini. Anche Nicola Zanca a Gaiba fa lo stesso

Lanciata dal sindaco di Fiesso Sonia Bianchini, la campagna “Andrà tutto bene” approda anche in Polesine. L’iniziativa partita nei giorni scorsi da alcune mamme di Modugno (Bari) che hanno fatto dipingere un arcobaleno accompagnato dalla scritta “Andrà tutto bene” dai loro bambini, e appesa poi ai balconi e alle finestre delle case, è sbarcata anche nella nostra provincia dopo che il primo cittadino fiessese ha postato un’immagine sulla sua pagina Facebook lanciando la proposta ai suoi concittadini.

Già da subito ho avuto riscontri di mamme che si sono già arrivate per far fare ai propri figli questo lenzuolo –continua il sindaco - Il ruolo di un sindaco è anche dare speranza ai propri concittadini nei momenti bui”.

Sfida raccolta non solo da molte famiglie fiessesi che già nella mattinata di ieri hanno iniziato a tappezzare il paese con i colorati e benauguranti striscioni, ma anche da altre amministrazioni che hanno proposto la stessa cosa nel loro paese. I primi a rispondere sono stati gli amministratori di Gaiba che hanno distribuito alle famiglie, oltre ad una lettera firmata dal sindaco Nicola Zanca per spiegare nel dettaglio le restrizioni del nuovo Decreto, anche un modulo di autocertificazione per gli spostamenti consentiti e un invito alle famiglie del comune rivierasco ad appendere alle proprie finestre, balconi o terrazze, un cartellone o un lenzuolo con un arcobaleno disegnato e la scritta #Andràtuttobene.

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