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L'Evento

Nel Delta il primo forum Mab Unesco italiano

Approvato dal direttivo dell'ente Parco e programmato per maggio-giugno potrebbe slittare. Tra i temi il futuro in zone protette

Nel Delta il primo forum Mab Unesco italiano

Il presidente dell'ente Parco Moreno Gasparini

Programmato per maggio-giugno potrebbe slittare. Tra i temi il futuro in zone protette

Il Delta del Po e l’Ente Parco si preparano ad accogliere il primo Forum Giovani italiano Mab Unesco. Il comitato direttivo dell’ente, infatti, ha approvato la proposta di organizzare nel territorio, che è Mab Unesco, il forum delle aree riconosciute a Riserva di Biosfera Mab Unesco.

Gli obiettivi Il presidente, Moreno Gasparini e il direttivo pongono l’accento su alcuni concetti: “I giovani sono il futuro delle Riserve della Biosfera Mab Unesco e la loro voce deve essere sentita su temi come il divenire dei loro territori o il loro impegno all’interno del programma l’Uomo e la Biosfera. In accordo con il Comitato Nazionale Unesco, il segretariato del Mab, attraverso l’ufficio regionale a Venezia, si è sentita, quindi, l’esigenza di offrire un’opportunità a tutti i giovani che hanno a cuore i territori speciali in cui vivono, di diventare attori e garantire lo sviluppo sostenibile delle proprie comunità, in linea con il piano d’azione di Lima”.

Lo scopo è contribuire all’attuazione del piano d’azione 2016 - 2015 firmato a Lima, in Perù, salda base sulla quale sono state costruite iniziative come il Forum mondiale dei giovani Mab 2017 (che si è tenuto nel Delta del Po) e la Carta del Mediterraneo 2019. “Ci riferiamo in particolare alla volontà proseguire i partenariati forti con università ed istituti di ricerca a sostegno dei necessari processi di formazione delle capacità, o ancora alla necessità di rinforzare e sostenere una rete partecipativa ed inclusiva di tutti gli attori del programma Mab e delle Riserve della Biosfera, proseguendo il coinvolgimento delle giovani generazioni nei processi di governance”, scrive il direttivo dell’ente.

Al momento, sono state identificate tre aree tematiche attorno a cui sviluppare la preparazione e la realizzazione del forum. La prima area tematica è il contributo dei giovani alla vita delle Riserve della Biosfera. La seconda area sono i cambiamenti climatici e resilienza nelle aree delle Riserve di Biosfera. Con la proposta della Carta giovani del Mediterraneo, Napoli 2019, in previsione della COP21 di Barcellona è importante elaborare delle considerazioni e proposte che possano implementare la visione di adattamenti ambientali e sociali nelle Riserve di Biosfera.

Infine il futuro sostenibile per i giovani delle Riserve della Biosfera. Alcuni giovani hanno già intrapreso una propria attività professionale, direttamente legata alla conservazione e alla gestione del territorio delle Riserve della Biosfera (gestione delle aree protette, guida naturalistica, amministrazione e servizi, ricerca, ecc.) come anche allo sfruttamento sostenibile delle sue risorse (agricoltura, pesca, industria “verde”, turismo, ecc.).

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