I genitori ritornano sui banchi

Tra le tante sorprese di questa situazione a tratti paradossale e a tratti surreale nell’essere forzatamente rinchiusi in casa per fermare la diffusione del contagio Covid-19, vi è anche quella di tante genitori costretti a tornare studenti. Infatti chi ha figli in età scolare si trova a dedicare diverso tempo per assistere, aiutare e accompagnare i proprio figli nello studio. Perché questo non è un periodo di vacanza e la diffusione del sapere deve essere più forte della diffusione del virus.

Così tanti genitori si trovano spiazzati perché non è più quel “buttare un occhio sui compiti” o farsi ripetere la lezione in vista dell’interrogazione del giorno dopo: la scuola, la lezione, lo studio si sono trasferiti nelle mura domestiche. Molto utili sono i colloqui in videoconferenza con gli insegnanti e questo sta facendo emergere una nuova dimensione della didattica. Ma ci sarà tempo per parlarne.

Intanto l’associazione genitoriale di volontariato Attive terre ha attivato il servizio “Sportello famiglia” raggiungibile all’indirizzo mail attiveterre@alice.it.

“La nostra associazione - spiega il presidente Alessandro Andreello - fedele alle sue finalità, si sente vicina alle famiglie in questo singolare momento, che ha trovato tutti completamente spiazzati. Nello spirito che caratterizza e qualifica la nostra associazione, abbiamo attivato questo sportello virtuale per dare conforto e assistenza in questo difficile frangente, proprio sulle tematiche che sono proprie del nostro essere associativo, ovvero problematiche specifiche di tipo educativo, familiare, relazionale e scolastico”.