“Anche i sub s’allenano a casa”

La subacquea, come tutti gli sport, in questo momento di Covid 19 ha interrotto ogni attività. “Continuiamo unicamente con l’attività didattica on-line ma di andare in acqua non se ne parla proprio”. A parlarne è Filippo Carlin, vicepresidente di Asd Free Diver, istruttore ed appassionato subacqueo. “A febbraio abbiamo iniziato i corsi sub di primo e secondo, per la formazione dei subacquei, ma con la chiusura delle piscine abbiamo dovuto fermarci – spiega - E’ saltata anche la crociera subacquea in Mar Rosso programmata per fine aprile”. Anche le riunioni del lunedì sera alla sede del club non si tengono più. I soci, però, sono riusciti ad ovviare incontrandosi su Skype o su Zoom. “Ci colleghiamo e stiamo un’oretta in compagnia, bevendo una birretta ognuno da casa propria” dice Carlin.

“Personalmente, ai primi di marzo sono tornato da un viaggio in Centro America per delle spettacolari immersioni con squali e tartarughe – racconta il presidente - Per il ponte del 2 giugno dovremmo andare nelle splendide Isole Tremiti, un appuntamento annuale, ma probabilmente anche questa trasferta salterà. Ci auguriamo che l’estate possa riportarci finalmente in acqua”. Carlin aggiunge che a fine settembre ci sarebbe il tradizionale week end a Fiume, in concomitanza con la Festa del Vino di Castle, per la chiusura della stagione marina, prima di riprendere quella al lago.

E che, fuori programma, ad ottobre, c’è il ritorno all’Isola d’Elba per le immersioni nel Parco Marino di Pianosa, oppure un viaggio a Sharm. “La nostra formazione didattica continua - spiega - organizziamo delle conferenze video, ognuno comodamente dal divano di casa propria. Speriamo, ad agosto, di riuscire ad organizzare una grande festa, una grigliata con soci ed amici”.