“Gaffeo entrerà nel cda Ascopiave”

La candidatura di Christian Novello, indicato dal Comune di Rovigo (tramite Asm spa) per il cda di Ascopiave, che sarà eletto alla fine del mese, potrebbe non essere valida. E, in questo caso, a subentrargli sarebbe la “riserva” già indicata nella lista elettorale che sarà sottoposta al voto dei soci della multiutility di Pieve di Soligo: il sindaco Edoardo Gaffeo. Certo: sedere nel cda dell’azienda quotata in borsa e attiva nel settore dell’energia e guidare il Comune non sono due ruoli incompatibili dal punto di vista legale; ma politicamente - se non altro - il doppio incarico potrebbe essere quantomeno sconveniente. Visiti poi i malumori che si erano già sollevati nella stessa maggioranza che sostiene Gaffeo a palazzo Nodari quando Asm lo indicò nel listino, seppur come riserva, la sua elezione potrebbe deflagrare come una bomba negli equilibri politici interni al centrosinistra.

A porre il problema, in una lettera aperta indirizzata al sindaco stesso e al presidente di Asm Alessandro Duò, che fisicamente ha firmato la presentazione della lista, è Forza Italia.

Il dubbio degli azzurri è sulla compatibilità dell’avvocato Christian Novello alla carica di componente del cda di Ascopiave. Una persone - sottolineano da Fi - che “sembra non aver nessun collegamento con la nostra città e il suo territorio. Paiono del tutto oscure le ragioni per cui sia stato da Asm preferito rispetto ad altri per ricoprire il primo posto della lista”. Ma al di là di questo, “dal suo curriculum - notano da Fi - Novello risulta essere dipendente di Veneto Acque spa, il cui capitale è al 100% della Regione Veneto”.

Secondo gli azzurri, dunque, non potrebbe accettare la carica nel cda se non previa richiesta di autorizzazione di Ascopiave. “Senza autorizzazione, e non in che modo possa essere concessa stante l’evidente conflitto di interessi in cui incorrerebbe - dicono da Fi - la nomina è nulla, e la società incorrerebbe nelle sanzioni previste”.

A quel punto - per Fi - o la lista di Asm sarebbe nulla, oppure a decadere sarebbe solo la candidatura di Novello, lasciando via libera a Gaffeo. “Appare quindi - il commento politico di Fi - che, come in una spy story, Asm abbia presentato una lista con l’apparente scopo di eleggere Novello, mentre emerge come possibile eletto Gaffeo”.