VOCE
VENETO
21.05.2020 - 16:20
Beatrice Di Meo
"Una risposta concreta a sostegno della famiglia. Una legge quadro in Veneto a tutela del valore sociale della natalità e della genitorialità. Aiuti economici per 10 milioni di euro, con la creazione di servizi per natalità e assistenza famiglie". Questo l'auspicio che viene espresso da Beatrice Di Meo, ex assessore ai Servizi sociali della prima giunta del sindaco Massimo Bergamin, che fa parte di una istanza e di una analisi articolata e complessa.
"Con la maternità al centro della programmazione - spiega Di Meo - la Regione Veneto riconosce la valenza culturale della famiglia, agevolando soprattutto quei nuclei che necessitano di risorse indispensabili. È segno di oculatezza politica che ne rilancia il ruolo fondamentale nello sviluppo delle generazioni future, contro logiche diffuse che la sviliscono e la emarginano. Proprio durante la calamità del coronavirus, la famiglia presenta il vero volto di riferimento incondizionato con tutta la portata del suo ruolo sociale: custode e garanzia indispensabile di supporto, di vicinanza, di affetto. Le parole stanno a zero se non si traducono in azioni precise, mirate a interventi fattibili".
"Da questa legge quadro, votata all’unanimità dal Consiglio regionale, seguiranno provvedimenti con al centro maternità e paternità in tutte le fasi della vita: dal generare, al crescere, all’educare i figli. Un ulteriore passo nel considerare la famiglia motore necessario dello sviluppo sociale. Secondo questa logica non posso dimenticare il progetto 'Alleanze per la famiglia', sul quale ho lavorato quattro anni fa, messo a disposizione dalla nostra Regione anche a enti locali, di cui il Comune di Rovigo ha beneficiato".
Si "Sono dati voce e spazio alla cellula fondamentale della società, così come sancito dalla Costituzione stessa all’art.29. Si tratta, dunque, di rimuovere gli ostacoli alla natalità e di porre le basi per un futuro, ridando alla famiglia il valore che merita, attraverso un programma triennale d’interventi fin dal concepimento. La modalità nella realizzazione degli interventi prevede una messa in rete delle diverse realtà del territorio in una sinergia rivolta alle famiglie per le generazioni future"
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