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GIACCIANO CON BARUCHELLA

L'ordinanza: “Stop alla fogna a cielo aperto”

Dopo la segnalazione della stazione carabinieri, sul caso interviene anche il sindaco

L'ordinanza: “Stop alla fogna a cielo aperto”

Dopo la segnalazione della stazione carabinieri, sul caso interviene anche il sindaco

Il sindaco di Giacciano con Baruchella ordina l'allacciamento alla fognatura. Vista la nota della stazione Carabinieri di Trecenta con la quale veniva segnalata “la precaria situazione igienico-sanitaria in cui versa una abitazione e la pertinente area esterna situata nel territorio comunale di Giacciano con Baruchella”, con particolare riferimento alla “presenza di rifiuti di ogni genere accatastati e cosparsi anche a diretto contatto con il suolo oltre alla presenza di un asserita fossa biologica maleodorante a cielo aperto, nonchè un canale scavato a mano sul retro dell'immobile ove presumibilmente si intende far defluire i liquami” e dopo aver notificato al proprietario dell’immobile una comunicazione con la quale l’amministrazone intimava di sospendere qualsiasi tipo di lavoro relativo alla realizzazione della rete di fognatura e di presentare regolare domanda al Comune per l’ottenimento dell'autorizzazione per l'esecuzione dei lavori di realizzazione di reti di fognatura “con sistema di subirrigazione per lo scarico delle acque reflue domestiche”, trascorsi otto giorni dalla notifica, il sindaco Natale Pigaiani ha emesso una ordinanza intimando al proprietario dell'abitazione di provvedere alla “rimozione dei rifiuti e lo smaltimento degli stessi in maniera differenziata entro il termine perentorio di 6 giorni – si legge nel documento – oltre, al più presto possibile e comunque entro il termine perentorio di dieci giorni, di presentare agli uffici competenti formale istanza per l'ottenimento dell'autorizzazione per l'esecuzione dei lavori di realizzazione di reti di fognatura con sistema di subirrigazione per lo scarico delle acque reflue domestiche” e di “eseguire successivamente e comunque entro un massimo di 60 giorni i lavori necessari ad allacciare lo scarico fognario posto al servizio dell'immobile, alla pubblica fognatura”.

Un’ordinanza che si è resa necessaria al fine di riportare alla normalità una situazione igienico-sanitaria parecchio precaria che rischiava inoltre di degenerare.

Nel documento, il primo cittadino avverte inoltre il proprietario che, “nel caso di mancato ottemperamento dell’ordinanza, provvederà d'ufficio a spese del contravventore segnalando la situazione alle competenti autorità giudiziarie”.

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