Don Silvio contagiato dal virus

Dopo i primi tamponi negativi, l’amato sacerdote di Borsea, don Silvio Baccaro, isolato dalla fine di ottobre nella casa di Abraham, dopo che due ospiti della sua piccola comunità sono risultati infetti, si è ammalato di Coronavirus. Il don non è ricoverato e sembra abbia superato con la sua solita tempra i sintomi del Covid, che lo hanno spossato per un periodo. "Sto aspettando l’ultimo tampone e non ho avuto febbre - sono state le sue uniche parole al telefon - mi farò sentire quando tornerò operativo".

Don Silvio è un punto di riferimento per tutta la parrocchia di Borsea. Intorno al 24 di ottobre, nella sua canonica, che da sempre ospita persone senza fissa dimora, sono emersi due casi di Coronavirus. Due uomini accolti al centro Cuore Nuovo, costituito proprio dal parroco per aiutare le persone in difficoltà e i senza tetto.

La corsa nella notte per eseguire il tampone nel punto Covid dell’Ulss 5 e il risultato che in parte rassicurava, perché inizialmente, ed è questa una delle prove a cui sottopone questo maledetto virus, il risultato dei test era negativo. Durante la quarantena sono emersi i primi sintomi e un altro tampone ha decretato la positività al Covid.

"E’ un’esperienza che avrei evitato, ma importante perché nel suo essere dolorosa mi aiuta a capire le sofferenze del mondo in questo momento", ha dichiarato il parroco, che attendiamo di vedere presto sul pulpito della parrocchia di Borsea e tra i suoi parrocchiani a dire messa e a collaborare per la comunità, come ha sempre fatto.