"Se mi fai le coccole vinci il concorso": scandalo in ospedale

La Procura ha chiesto una condanna a 2 anni e 6 mesi, per un noto medico dell’ospedale di Rovigo, accusato di tentata concussione. In particolare, avrebbe promesso a due giovani professioniste, in cambio della disponibilità a “coccole” e altri atteggiamenti a sfondo sessuale, a una aiuto per ottenere il lavoro, all’altra la vittoria in un concorso. Si procede, quindi, per tentata concussione.

Tentata perché nessuna delle due giovani avrebbe accettato, secondo la ricostruzione accusatoria, la proposta. Originariamente era contestata anche una ipotesi di violenza sessuale, un palpeggiamento che il medico avrebbe operato con la scusa di aiutare una delle due giovani a sistemare il camice. Il versante riguardante la violenza sessuale, però, non è oggetto del dibattimento di fronte al collegio, la cui discussione è cominciata giovedì 17 dicembre, ma è stato "scorporato" dal filone principale, su istanza della difesa, e sarà trattato in rito abbreviato a inizio 2021.

Nel procedimento per tentata concussione è parte civile costituita l’Ulss 5, oltre a una delle presunte vittime. Al termine della requisitoria, il pubblico ministero ha chiesto la trasmissione degli atti a carico di due medici, ascoltati come testi, perché sia valutata la falsa testimonianza a loro carico. Hanno discusso anche le due parti civili, mentre, per la difesa e la sentenza, l’udienza è stata aggiornata al prossimo 21 dicembre, lunedì.