"Il gap digitale del Polesine va assolutamente colmato"

"Un mondo senza tecnologia è impensabile, con i suoi pro e i suoi contro. Fa riflettere però il dato che vede Rovigo per l’ennesima volta in fondo ad una classifica, quella sulla digitalizzazione. Il lavoro da fare è tanto". Questo è il commento di Mattia Moretto, consigliere comunale di Rovigo e capogruppo di Fratelli d’Italia, che si è soffermato sul report di “Ey Digital infrastructure index”, che ha analizzato il livello di efficienza e di maturità delle infrastrutture digitali delle 107 province italiane.

Scorrendo la classifica, il Polesine si trova al quartultimo posto, il peggiore del Veneto e del Nord e tra i peggiori in Italia. Moretto analizza: "Ormai il mondo si sta digitalizzando, è un dato di fatto. La tecnologia è un patrimonio fondamentale della nostra esistenza e sarà così sempre di più. Indubbiamente c’è molto da lavorare per migliorare questo pessimo risultato. Ma è un lavoro che bisogna fare, bisogna avere l’ambizione ma anche la presunzione e la volontà di voler arrivare ai primi posti della classifica. Non è una gara ma sono dati concreti, dobbiamo concorrere al raggiungimento dei primi posti perché il mondo è in continua evoluzione soprattutto nell’ambito della tecnologia. Dobbiamo quindi cogliere tutte le possibilità che possono derivare da fonti sia statali, comunali, regionali e soprattutto dall’Unione Europea. L’obiettivo è sedersi allo stesso tavolo con altre realtà più avanzate di noi, abbiamo ottimi esempi virtuosi sia in Italia che all’estero. Le nostre risorse dovranno essere investite anche per far fronte a queste carenze, con lo scopo di colmare il gap con investimenti importanti che possono partire anche dal comune stesso".