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ADRIA

"Un disegno preciso dietro la chiusura delle scuole di Baricetta e Bottrighe"

L'accusa lanciata da Albergo Bergo, esponente della lista civica "Ora Cambia"

“Riaprire la scuola media di Bottrighe"

"E’ assolutamente vergognoso che dopo diverse richieste del sindaco di Adria Omar Barbierato e dei comitati di Baricetta e Bottrighe, per la riapertura delle loro scuole ancora nessuna risposta si sentono in dovere di dare l’assessore all’Istruzione della Regione del  Veneto Donazzan e i vari dirigenti scolastici". Lo segnala Alberto Bergo, portavoce della lista civica "Ora Cambia" di Adria.

"veramente assurdo ed ingiusto - dice ancora Bergo - perché sono funzionari pagati profumatamente  da noi cittadini. Con questo comportamento dimostrano la loro indifferenza nei confronti del primo cittadino e della intera comunità adriese. L’assessore regionale all’Istruzione Elena Donazzan non risponde al ruolo. Solo l’amministrazione comunale di Adria è fortemente impegnata su questo fronte, mentre le altre forze politiche dove sono? Vogliamo dirlo chiaramente, perché non prendono posizione invece di fare squallidi teatrini di protesta in consiglio comunale?".

"Vogliamo dirlo chiaramente, perché sia a conoscenza di tutti: la chiusura della scuola di Baricetta e della scuola media di Bottrighe si è consumata a causa della voluta politica dell’allora Massimo Barbujani e dell’assessore regionale Isi  Coppola, al fine di allargare il loro consenso politico ed elettorale anche a Papozze. Questo a scapito degli studenti e delle loro famiglie e del territorio. Pretendiamo un immediato incontro con la Donazzan ed i dirigenti scolastici, disposti altrimenti a mettere in atto nuove forme di protesta, per il diritto allo studio e in maniera sanitaria sicura  dei nostri giovani e anche per il rispetto della cittadinanza  adriese".      

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