"Basta assembramenti e bevute fuori dai bar"

"Alcuni locali vedono affollamenti nell’area antistante: oltre a trattarsi di comportamenti vietati, sono anche irrispettosi nei confronti di tutti quei locali che stanno rispettando le regole. Il fine è sempre quello: ridurre le occasioni di possibile contagio".

È il sindaco Henri Tommasi a segnalare una situazione che si sta verificando in paese: si tratta della violazione di alcune norme per il contenimento del contagio del virus.

"Sto ricevendo numerose segnalazioni in merito a bar e locali del paese affollati nell'area antistante, contrariamente a quanto impongono le norme vigenti, che consentono solamente l'asporto fino alle ore 18 - inizia Tommasi - Innanzitutto ricordo che l'asporto significa recarsi sul posto, acquistare e consumare a casa, o in macchina. È vietato il consumo sia di bevande che di cibo all'aperto. Sono vietati gli assembramenti, pertanto sostare davanti ai bar in gruppetto per conversare bevendo allegramente è vietato. Oltre a trattarsi di comportamenti vietati si tratta anche di comportamenti irrispettosi nei confronti di tutti quei locali, e sono tanti e li ringrazio, che con sacrificio si stanno attendendo in maniera rigorosa alle regole".

"Ricordo - prosegue ancora il monito del primo cittadino - anche che il fine principale è sempre lo stesso, ossia ridurre il più possibile le occasioni di contagio in cui il virus trova terreno fertile, a maggior ragione se si tratta di persone non più giovanissime, che sono quelle più a rischio e che andrebbero maggiormente tutelate".

“È poco piacevole dover ricorrere a rimproveri e richiami, ma la situazione lo impone conclude il sindaco - E anche la polizia municipale ha ricevuto le segnalazioni: non aspettate che arrivino le sanzioni, già il momento è critico anche sul piano economico. Invito tutti al rispetto delle norme. Spero di non dover tornare ancora sull'argomento. Grazie e buona settimana, ancora in zona arancione”.