VOCE
L'ALLARME
30.01.2021 - 18:06
“Per pagare quanto dovuto ci siamo indebitati. Sopravvivere con l’asporto è impossibile”
"Sopravviverà solo chi otterrà aiuti dai proprietari". Questo è quello che ci dicono molti operatori del settore della ristorazione che si trovano in grandissima difficoltà a causa degli affitti che hanno continuato a pagare anche in questo periodo, senza però lavorare e di conseguenza incassare.
Da diversi mesi bar, pizzerie, ristoranti e tutti coloro che operano nella ristorazione, non stanno lavorando o lavorano a scartamento davvero ridotto a causa delle restrizioni per contenere il contagio. Un settore che si è praticamente dovuto fermare alla vigilia di Natale, e che riaprirà soltanto domani, dopo cinque settimane di chiusura. E comunque soltanto fino alle 18.
Ma se da un lato si sono fermate le spese per gli acquisti della materia prima e sono calate le spese per le utenze come gas, luce e acqua, in moltissimi casi non si sono fermati gli affitti che i proprietari hanno continuato a pretendere anche se i locali non stavano lavorando. "Conosco colleghi che si sono accordati con i proprietari dei locali e gli hanno dimezzato l’affitto per un anno - spiega il titolare di un bar della provincia di Rovigo - ma questo è solo per il buon cuore dei proprietari, altrimenti avrebbero dovuto pagare anche loro per intero".
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il gestore di una pizzeria del capoluogo: "Sopravviverà solo chi otterrà aiuti dai proprietari e questo è davvero avvilente. Io sto continuando ad indebitarmi pagando l’affitto facendo solo l’asporto. Una follia. Bisognerebbe prevedere degli indennizzi congrui ai proprietari, agevolandoli almeno a rateizzare i canoni d’affitto, altrimenti anche loro non hanno nessun interesse a farlo".
"Quando si deposita un contratto d’affitto, le tasse le devi pagare sul canone che dichiari e lo devi fare anche se l’affitto non te lo paga nessuno - racconta il proprietario di un locale polesano, che attualmente lavora solo fino alle 18 - io ho raggiunto un accordo con il mio affittuario e gli ho sospeso l’affitto. Ricomincerà a pagarmi quando inizierà nuovamente a lavorare e mi pagherà il mese corrente con una quota di quello che gli ho sospeso. Ho la possibilità di farlo e ritengo giusto aiutare chi, purtroppo, sta attraversando un momento davvero brutto e rischia di chiudere per sempre".
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