Orrore a Polesella, domani Rosangela potrà parlare per la prima volta

E’ stato fissato domani mattina, in ospedale a Rovigo, l’interrogatorio di garanzia di Rosangela Dal Santo, 57 anni, la donna di Polesella che avrebbe ucciso, a coltellate, il compagno Costantino Biscotto, 55 anni, nell’abitazione dove vivevano, in via Mayer, lo scorso 26 gennaio. L’interrogatorio è stato fissato a seguito della decisione di applicare i cosiddetti “domiciliari ospedalieri” alla donna, ricoverata a Rovigo; si procede a suo carico con l’ipotesi di reato di omicidio volontario, aggravato dal rapporto di convivenza con la vittima.

Secondo le prime ricostruzioni, l’omicidio si sarebbe verificato verso le 8 della mattina. La dinamica è da ricostruire: l’uomo è stato ucciso a coltellate, secondo i primi riscontri, ma anche la 57enne ha riportato ferite da taglio, che hanno richiesto, in seguito, una operazione chirurgica; i fatti sono emersi circa 12 ore dopo, verso le 20, quando la donna ha tentato il suicidio in garage, venendo salvata dai vicini.

Le indagini proseguono, soprattutto per chiarire cosa sia davvero accaduto tra le mura domestiche. Si ipotizza una lite, forse per gelosia, ma si deve capire se sia possibile individuare un aggressore e una persona che si sia semplicemente difesa, o se la situazione sia più fluida. Due i coltelli sequestrati dai carabinieri, pare entrambi utilizzati nella lite, si presuppone uno da ognuna delle persone che vivevano in quella casa.

La 57enne è difesa dall’avvocato Gianni Morrone di Padova. Potrà sceglier se rispondere o meno alle domande e, quindi, se fornire la propria ricostruzione dei fatti. La sorella del 55enne, parte offesa nella vicenda, è seguita dagli avvocati Luca Azzano Cantarutti di Adria e Giuseppe Steri di Gallarate, dove risiede la sorella del defunto.