Cerca

L'ex giocatore

“La Superlega? Non mi convince per niente”

Paolo Dal Fiume, ex calciatore di Serie A, boccia lo strappo dei top club.

“La Superlega? Non mi convince per niente”

“L’idea della Superlega non mi piace. Mi sembra che sia fatto tutto in nome del business, in funzione del denaro”. Paolo Dal Fiume, ex grande calciatore di Serie A ed ex tecnico, anche a Rovigo, ha le idee chiare sul tema tanto dibattuto in questi giorni a livello nazionale e internazionale, ovvero la volontà delle dodici squadre europee più blasonate (tra cui anche Juventus, Milan e Inter) di creare un campionato a sé, una Superlega appunto, staccata dalle competizioni nazionali.

“In questo modo si andrebbe a penalizzare il campionato, un movimento in cui le società più piccole possono arrivare ad affrontare grandi squadre, più blasonate - continua Paolo Dal Fiume - si impoverisce il campionato italiano nel nome del business. Certo, sono belle le sfide stellari, ma si depaupera la Serie A”. “Eppoi, con la Superlega, diminuiranno le risorse, si perde l’interesse. Insomma, l’idea non mi convince”, aggiunge l’ex calciatore.

Lui in effetti dal 1977 al 1982 militò nel Perugia e con quella squadra, che pur non era considerata al livello delle più blasonate, ottenne grandi risultati: era infatti una delle pedine più importanti del “Perugia dei miracoli” di D’Attoma, Ramaccioni e Castagner, che nella stagione 1978-1979 finì imbattuto, prima squadra a riuscire nell’impresa. “Adesso, una piccola che disputa un buon campionato può aspirare a giocare in coppa, con la Superlega sarà più difficile”, conclude Paolo Dal Fiume.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400