Ponti, sono in arrivo le chiusure

I ponti del territorio comunale di Lendinara sono stati censiti e ispezionati dalla ditta Alessio Pipinato & Partners Architectural Engineering Srl di Rovigo. Sono settantuno i manufatti oggetto del servizio tecnico di censimento e ispezione visiva, che ha poi permesso alla ditta di classificarli, secondo le linee guida e sulla base dei primi tre livelli di analisi, in varie classi di attenzione. Nel periodo fra gennaio e marzo sono state eseguite infatti una serie di ispezioni che hanno evidenziato, in relazione al livello più alto di analisi eseguita, quindici ponti con una classe di attenzione medio bassa, trentasei ad attenzione media, tre ad attenzione medio alta e diciassette ad attenzione alta. Dopo il censimento di tutte le opere e delle loro caratteristiche principali è avvenuta, come precisa il documento della ditta, “l’esecuzione di ispezioni visive dirette e il rilievo speditivo della struttura e delle caratteristiche geo-morfologiche ed idrauliche dell’area, per individuare lo stato di degrado e le principali caratteristiche strutturali e geometriche di tutte le opere, nonché potenziali condizioni di rischio associate a eventi franosi o ad azioni idrodinamiche”.

L’ultimo livello di analisi sui ponti lendinaresi ha consentito poi di giungere alla classe di attenzione di ogni ponte, “sulla base dei parametri di pericolosità, vulnerabilità ed esposizione”. Il tecnico responsabile delle ispezioni ha quindi comunicato le criticità rilevate e in particolare i provvedimenti di restrizione del peso e velocità relativi ai veicoli che possano transitare sul ponte, suggerendo all’amministrazione eventuali provvedimenti di chiusura al traffico. In particolare il ponte di piazza in Riviera San Biagio, secondo gli specialisti, andrebbe limitato al traffico di peso inferiore a 3,5t e a una velocità massima di 30 km/h, così come il ponte dei Cappuccini in via Leonardo Da Vinci e il ponte in via Ex Provinciale Rasa, che però avrebbero anche bisogno di effettuare visite con frequenza per monitorare l’evoluzione del danno. In via Arzaron e in Strada Provinciale 2 due ponti di piccola portata andrebbero chiusi al traffico, mentre un altro ponte in via Arzaron dovrebbe essere limitato al traffico di peso inferiore a 20t e ad una accurata valutazione strutturale. Limitazioni al traffico, con peso inferiore alle 3,5 t anche per due ponti in via Valli, zona Treponti.

“Non è che automaticamente chiudiamo tutto – ha precisato il sindaco Luigi Viaro – ma agiremo prestando attenzione alle priorità segnalate. Già è un buon risultato che le analisi sul ponte della stazione siano state positive per il traffico anche delle realtà industriali e commerciali del territorio”.