“La ripartenza comincia da qui”

Anche a Taglio di Po, come del resto in tutta Italia, si sono svolte, seppur in forma ridotta, le celebrazioni per il 75esimo anniversario della nascita della nostra Repubblica. A presenziarle, in Piazza IV Novembre, il sindaco Francesco Siviero con il vice Alberto Fioravanti e gli assessori Veronica Pasetto e Davide Marangoni, le consigliere di maggioranza Patrizia Duò e di minoranza Silvia Ricchi, la Protezione civile con il suo coordinatore Ivano Domenicale, il parroco Don Damiano Vianello con il vicario Don Stefanio Nardelli, i comandanti dei Carabinieri Giuseppe Attisani e della Polizia locale Maurizio Finessi e il rappresentante dell’associazione Bersaglieri Davide Pregnolato.

Dopo il solenne e commovente momento legato all’alzabandiera, sulle note dell’Inno nazionale, ha preso la parola il parroco. Richiamandosi agli articoli 3 e 7 della nostra Costituzione, ha sottolineato l’importanza del lavoro in questo periodo di post Covid e lo stretto legame, riconosciuto dalla Costituzione, “tra sindaco e parroco senza timori o interessi, l’unico interesse è il bene della comunità”.

La parola è passata poi al primo cittadino: “La nostra - ha detto - è una realtà unica, la comunità di Taglio di Po, che abbiamo l’onere e l’onore di rappresentare”. E ha proseguito: “Che il ricordo della nascita travagliata di questa Repubblica sia per noi faro e ci illumini sempre la strada sul futuro che ci aspetta. Abbiamo un’altra importante ripartenza e sono sicuro che, come abbiamo affrontato tempi bui in passato, riusciremo a dare slancio a un nuovo inizio per la nostra comunità. Buona festa della Repubblica a tutti!”.