Tari, il sindaco: “L’opposizione semina zizzania”

“Tante le ‘inesattezze’ della minoranza, oltre alla ‘fake news’ dell’aumento della tari, parlano di un mancato coinvolgimento riguardo all’intervento di asfaltatura e costruzione marciapiedi in via don Bosco e via Verona, mentre l’intervento è nato da una raccolta firme dei residenti: il consigliere Antonio Bottin tenta solo di seminare zizzania”.

E’ il sindaco Alessandro Aggio a replicare alle affermazioni riguardo diversi temi sollevati da “Intesa per Cona” che di recente si è espressa denunciando “ancora aumenti per la tariffa rifiuti”, sollecitando la maggioranza a rivedere il piano della gestione dei rifiuti “approvato con un aumento dell’11% rispetto al 2020, che ha visto la forte contrarietà del nostro gruppo consiliare, che ormai da due anni chiede la costituzione di una commissione consiliare per rivederlo”. “E nonostante il cospicuo aumento dell’11% previsto nel 2021 non si riesce comunque a coprire le spese del servizio in quanto mancano all’appello 100mila euro che neppure l’ufficio finanziario sa come reperire” la segnalazione di Bottin.

E ancora, la minoranza aveva denunciato la mancanza di informazione nei confronti dei cittadini riguardo alla nuova strada di via Don Bosco e via Verona a Pegolotte. “Nel consiglio comunale del 28 maggio 2021 è stata presentata dalla maggioranza la variante urbanistica per la realizzazione della nuova strada e marciapiedi - avevano sottolineato dall’ opposizione - in quanto la realizzazione della nuova carreggiata comporta parzialmente l’occupazione ed espropriazione di terreni di proprietà privata. Come gruppo consiliare ci siamo astenuti nell’approvare tale variante in quanto ritenevamo doveroso che prima di portarla in consiglio comunale ci fosse stata una presentazione ai cittadini delle vie interessate per illustrare e condividere il progetto della nuova strada”.

“A parte la ‘fake news’ dell’aumento della tari del 40%, quando in realtà l’aumento sarà quello dovuto per il pagamento dei bidoni, il quale partirà da quest’anno - ha spiegato Aggio - parlano di un mancato coinvolgimento della popolazione riguardo ad un intervento di asfaltatura e costruzione marciapiedi in via don Bosco e via Verona. Quell’intervento è nato da una raccolta firme dei residenti di quelle vie, e già tale fatto rende incomprensibile la millantata mancanza di partecipazione popolare. A seguito di tale segnalazione abbiamo partecipato ad un bando regionale per trovare fondi. Grazie a ciò siamo riusciti ad ottenere fondi dalla regione per circa il 45% del costo dell’opera, infine abbiamo comunicato il tutto in consiglio comunale”. “Intesa per Cona non ha mai sollevato la questione della presentazione ai cittadini, peraltro difficile nell’ultimo anno, per altri interventi - prosegue Aggio - dall’ammodernamento del complesso sportivo alla sistemazione led dell’illuminazione pubblica, dall’allestimento dell’ambulatorio medico comunale alla sistemazione dei bagni nelle scuole, ma solo di questo. La malizia sta nel fatto che il consigliere Bottin sa benissimo che i fondi regionali hanno una scadenza molto breve se non usati e ha tutto l’interesse ad allungare l’iter per cercare di far perdere tali fondi al Comune. Non riuscendoci, tenta almeno di seminare zizzania, non quello che si dice un’opposizione costruttiva”.