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Al Csa si tifa per l'Italia

Il presidente Mori: "Soggiorni temporanei e riabilitativi, buoni pasto a domicilio. Intanto si tifa per gli azzurri"

Al Csa si tifa per l'Italia

Gli anziani del Csa tifano per gli Italiani

Previsti soggiorni temporanei e riabilitativi, buoni pasto a domicilio. Intanto si tifa per gli azzurri

Il Centro servizi anziani apre le porte a nuovi servizi di accoglienza e ospitalità.

Tra questi la prova a servizio per potenziali ospiti, soggiorni temporanei e riabilitativi, erogazione dei pasti a domicilio alle persone richiedenti.

Nuove idee e iniziative, dunque, per fronte al forte calo di presenze registrato nell’ultimo anno e mezzo, in parte provocato dalle ristrettezze imposte dal Covid.

Tuttavia questa situazione ha provocato una drastica riduzione delle entrate che sta mettendo a dura prova gli equilibri di bilancio.

E gli equilibri di bilancio sono l’unica arma per tenere lontano lo spettro del commissariamento.

“Si tratta di proposte di rilancio dei servizi che il Cda intende attuare a beneficio della collettività – spiega il presidente Simone Mori - che sono state già anticipate ai capigruppo politici, per scrivere la pagina della ripartenza del dopo pandemia, di una struttura che eroga servizi importanti alla comunità del territorio. Nuovi servizi che vanno di pari passo con il progetto di adeguamento e riordino funzionale della struttura per cui il Cda sta lavorando per l’ottenimento del certificato prevenzione incendi, in sigla Cpi”.

“Nel contesto del programma lavori – prosegue il presidente - sono previsti gli interventi di adeguamento estetico/ambientale dell’area ovest della struttura di riviera Sant’Andrea. La nostra Rsa può contare sull’esperienza del personale che lavora per rendere la struttura ospitale e accessibile. I nuovi servizi che verranno proposti sono stati scelti per andare incontro alle famiglie del territorio e alle persone anziane che vivono da sole o che temporaneamente non possono contare sulla vicinanza dei familiari”.

E ancora: “Gli anziani potranno infatti soggiornare temporaneamente nella struttura di riviera Sant’Andrea, per periodi temporanei e riabilitativi nel periodo in cui i familiari sono lontani per un periodo di ferie o lavoro. Verrà anche data la possibilità a potenziali nuovi ospiti, di provare il servizio a rette vantaggiose. Tra le cose che vogliamo potenziare ci sarà l'erogazione dei pasti a domicilio, opportunità offerta soprattutto per gli over 75 e per chi abita da solo/a. Ma le porte della struttura saranno aperte anche per quelle persone che necessitano di essere seguite, anche per un periodo limitato”.

Quindi conclude ricordando che “la nostra Casa di riposo ha all’interno una squadra pronta a rispondere alle richieste e alle esigenze del nostro territorio”.

Per informazioni, basta rivolgersi agli assistenti sociali della struttura oppure al numero 0426903341.

Nei giorni scorsi è stata celebrata in Cattedrale una messa in suffragio di tutti gli ospiti deceduti nell’ultimo anno e mezzo, ovvero nel periodo della pandemia.

Molto significative e toccanti le parole dell’arciprete monsignor Matteo De Mori: “Nessuno muore veramente finché vive nel cuore di chi resta”.

Intanto la febbre del pallone ha invaso anche riviera Sant’Andrea così gli anziani ad ogni partita degli azzurri di Mancini, nel pre e post gara, si fanno sentire sventolando bandiere e suonando trombette.

“Adesso il gioco si fa duro – dicono – ma noi saremo sempre a fianco dei nipotini azzurri”.

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