Il sindaco: “Ok della prefettura ai consigli a distanza”

Il sindaco Gianluca Bernardinello pubblica la risposta della prefettura sui consigli comunali a distanza: “La minoranza ha fatto appello ma la prefettura ha legittimato la mia decisione”.

A partire dal 30 novembre 2020 la maggioranza del sindaco Gianluca Bernardinello ha deciso - così come da normativa anticontagio - di tenere i consigli comunali in videoconferenza al fine di limitare ed evitare possibili contagi tra i membri delle sedute. “La linea era ed è tuttora quella di seguire le regole - dice Bernardinello - l’uso della mascherina, distanziamento, disinfezione delle mani e tutte le misure necessarie a limitare il contagio. Ma il gruppo consiliare di minoranza ‘Pettorazza viva e attiva’ non l’ha mai accettata… forse per mancata visibilità pubblica?”. La minoranza infatti ha espresso più volte il suo disappunto per quanto riguarda le sedute da remoto, dicendo “basta” alle riunioni a scatti e allo svilimento del confronto e all’esclusione dei cittadini.

Ad ogni consiglio comunale, come riferisce il sindaco, sarebbero continuate a sorgere diverse discussioni rispetto a questo argomento, tanto che durante l’ultima seduta la minoranza ha deciso di astenersi dalla votazione dei verbali. “La minoranza, mettendo in dubbio le mie spiegazioni, ha fatto appello alla prefettura - ha spiegato Bernardinello - ora però è arrivata la conferma: la prefettura mi ha dato ragione, considerando legittime le decisioni prese. Spero che ora questo comportamento ostruzionistico da parte della minoranza finisca, e che dopo due anni inizino veramente a comportarsi da minoranza, discutendo sui temi che riguardano i cittadini e il paese, e che votino i vari punti secondo coscienza, e non se siamo o meno in videoconferenza”.