Sabato l’ultimo saluto a Francesco

Si terranno sabato, alle 10, in chiesa a Villadose, i funerali di Francesco Ferrari, 23 anni, il giovane che ha perso la vita nella serata di martedì in un tremendo incidente di moto alle porte di Rovigo, in viale porta Po. L’autorità giudiziaria non ha ritenuto necessari approfondimenti particolari che costringessero a posticipare le esequie, concedendo quindi immediatamente il nulla osta per la celebrazione di queste.

Il che non significa che la Procura non sia al lavoro per ricostruire la dinamica dell’incidente e le sue varie fasi, come sempre avviene in questi casi. La base di partenza sarà costituita dall’accurato lavoro di rilievo fatto dal personale della polizia stradale, accorso sul posto per tutte le misurazioni, le foto e gli accertamenti finalizzati, appunto, a chiarire cosa sia accaduto.

La Procura, in particolare, appare intenzionata a disporre una consulenza proprio per chiarire la dinamica. A questo fine, è stato deciso di porre sotto sequestro i mezzi coinvolti nell’incidente: la Kawasaki di Francesco e l’utilitaria che si è scontrata con questa.

L’autorità giudiziaria ha quindi iscritto il nome del conducente della vettura sul registro degli indagati, con l’ipotesi di reato di omicidio stradale. Importante, comunque, precisare come in questa fase si tratti sostanzialmente di un atto dovuto, per dare modo al conducente sopravvissuto all’incidente di prendere parte con un proprio legale e un proprio esperto alle consulenze e agli accertamenti.