“Sono positiva, ed è davvero dura”

“Sono in casa con qualche linea di febbre, la congiuntivite e un grande senso di spossatezza”.

Il sindaco di Crespino, Angela Zambelli racconta così, al telefono, il suo incontro con il Covid. “Scrivetelo pure, non c’è niente da nascondere. Anzi. Penso che sia importante cogliere un’occasione come questa per sensibilizzare tutti, per invitare le persone a stare molto, molto attente; a rispettare al massimo le regole. Perché il virus c’è. E non è per niente una passeggiata”.

Insieme al sindaco è positiva, in casa, la figlioletta. Probabile che il contagio sia partito dalla piccola, la prima ad accusare i sintomi dopo alcuni giorni al mare. Anche lei fortunatamente sta abbastanza bene, anche se ha qualche sintomo. “Per adesso siamo ovviamente in quarantena e il 19 agosto faremo il tampone molecolare”.

Ma quello che Angela Zambelli vuole dire è altro. Il suo è un vero e proprio appello: “Io sono vaccinata con due dosi, ma la seconda l’ho ricevuta poco tempo fa, e probabilmente non ha fatto in tempo a fare effetto fino in fondo. Ma anche così mi ha preservato da rischi più gravi. Quello che voglio dire a tutti è di vaccinarsi. E di farlo il prima possibile, perché non è un semplice raffreddore, come racconta vuole fare credere. E già il dovere vivere da soli, isolati dal mondo è una sensazione davvero particolare e pesante. E soprattutto bisogna evitare l’errore di confondere i sintomi, che possono anche essere leggeri, anche se poi leggerissimi non sono, con i rischi che si corrono. Rischi nel presente ma anche nel futuro...”.

L’invito a tutti i suoi concittadini è dunque pressante: “Vaccinatevi senza paura, e soprattutto state attenti; rispettate le regole; e prestate grande attenzione anche ai bambini piccoli”.