Scuola, ecco la carica dei 24.884

La scuola riparte in presenza. E’ propri da questa scelta, importante, che la lotta al virus continua: questa mattina, lunedì 13 settembre, 24.844 studenti polesani si recheranno nei loro plessi.

E’ uno schiaffo al Covid 19, espressione del desiderio di tornare alla normalità, negata da oltre un anno e mezzo al mondo intero.

Sono una trentina le istituzioni scolastiche presenti in provincia di Rovigo: venti gli Istituti comprensivi (tra infanzia, primaria e secondaria di primo grado), dieci le scuole superiori (ovvero le secondarie di secondo grado).

Come detto, gli studenti in tutto sono 24.844, così ripartiti: 2.146 all’infanzia, 8.076 alla primaria, 5.741 alla secondaria di primo grado, 8.881 alla secondaria di secondo grado.

Roberto Natale, che è il dirigente dell’ufficio scolastico territoriale di Padova e Rovigo, saluta la ripartenza della scuola in presenza con grande soddisfazione. “Siamo soddisfatti del rientro in presenza di tutti gli studenti, previsto dal decreto legge numero 111 del 6 agosto scorso, laddove si afferma il valore della scuola come comunità e si apprestano misure per la tutela della sfera sociale e psicoaffettiva della popolazione scolastica. L’ufficio scolastico territoriale ha lavorato in questi giorni per assicurare concretamente questo obiettivo. E’ molto positivo il fatto che siano state completate le nuove immissioni in ruolo e assegnate le supplenze annuali, prima dell’inizio dell’anno scolastico”. “Va detto che ci sono state anche alcune rinunce tra gli insegnanti - aggiunge - persone che hanno deciso di non accettare l’incarico, avendo magari altre occupazioni”.

Il servizio completo sulla Voce di Rovigo di oggi 13 settembre