“La Casa del sorriso sopravviva”

“Tutti vogliamo che la Casa del sorriso sopravviva”. A chiusura dell’ultimo consiglio comunale, il sindaco Giovanni Rossi ha risposto all’interrogazione del consigliere di "Adesso Badia", Manuel Berengan, in merito alla situazione della casa di riposo cittadina, promettendo inoltre di integrare quanto detto in forma scritta non appena il presidente del Cda fornirà i dati aggiornati per poter dare una risposta oggettiva. Rossi è comunque andato a toccare diversi punti, dai progressi nell’occupazione del nucleo Alta protezione Alzheimer a quanto si sia rivelato “deleterio” il progetto legato al Villaggio del sole, fino a citare il tema dell’esternalizzazione, senza mai negare la grave situazione economica della struttura.

“La situazione della nostra casa di riposo è difficile da alcuni anni - ha esordito il primo cittadino - e ha attraversato più amministrazioni. Il bilancio è messo malissimo, lo sappiamo, ma non abbiamo ancora avuto un bilancio post Covid effettivo perché purtroppo il virus c’è ancora ed è difficile reintegrare i letti sgombrati nel periodo emergenziale: la gente ha paura di portare l’anziano nelle case di riposo, perché nell’immaginario collettivo l’idea è che nelle strutture si muoia più che fuori. Dobbiamo capire tutti che è nell’interesse di tutta la comunità che la casa di riposo sopravviva”.