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LENDINARA

“Rifrullo”, la grande riapertura

L’appuntamento è per il 29 ottobre, in campo uno staff di alto livello e tante novità

“Rifrullo”, la grande riapertura

L’appuntamento è per il 29 ottobre, in campo uno staff di alto livello e tante novità

La Movida polesana (e non solo) si sta preparando: il 29 ottobre sarà inaugurato il “Rifrullo”. Un nome noto, dato che, per molti anni, quell’insegna ha campeggiato su una famosissima birreria paninoteca di Cavazzana. Il nuovo “Rifrullo” si trova a Lendinara, in via Rossi, al civico 9. E’ stato aperto lo scorso primo giugno, ma il prossimo taglio del nastro darà l’ufficialità ad un’attività seguita da uno staff di altissimo livello con figure molto conosciute tra gli addetti ai lavori e ad vasto pubblico.

Il “Rifrullo” è stato riaperto grazie alla volontà di tornare in auge con il marchio. Infatti, quel nome evoca un grande passato: dal 1990 al 2012, il locale di Cavazzana (frazione di Lusia) era stato gestito dal suo fondatore, Vittorio Sambinello, che continua ad essere presente nella gestione del nuovo locale.

Però, nel gruppo di gestione entrerà anche la figura di Enrico “Belli” Bellinello, classe 1981: è di Rovigo, ma da sei anni abita a Lendinara. “Belli” è un professionista nel mondo dei locali, di fatto questa figura si chiama bartender (il bartender è una figura che lavora con un approccio più moderno, utilizzando tecniche che velocizzano molto la preparazione dei cocktail.

La nuova inaugurazione in programma il 29 ottobre con un dj set di assoluto livello con “Marco Bollani” e “Dan Voice” from “Eventi safari” direttamente dagli aperitivi del giovedì di Rovigo, tutto accompagnato da saxofonista e i giocolieri con il fuoco di Walter Ticinelli con “Firewall”. Via Rossi per l’occasione sarà chiusa per consentire la festa: saranno presenti banchi esterni di spinatura e le birre di Interbrau azienda leader nel settore.

Per l’inaugurazione di venerdì 29 ottobre sarà presente la Pro loco a cui vanno i ringraziamenti per l’attiva collaborazione, il sindaco Luigi Viaro e l’amministrazione comunale per il consueto taglio del nastro e le foto di rito.

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