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Costa di Rovigo

Un nuovo murale di Kiki Skipi sulla scuola

Taglio del nastro ieri mattina all'Istituto comprensivo di Costa di Rovigo grazie a DeltArte

Una scuola inclusiva, accogliente, creattiva, ossia creativamente attiva, che metta al centro la solidarietà tra gli alunni: così il festival itinerante DeltArte, grazie al talento della giovane writer Kiki Skipi, immagina la comunità scolastica.

Taglio del nastro ieri mattina all'Istituto comprensivo di Costa di Rovigo, della nuova e poetica opera di street art che si aggiunge agli altri 13 murales realizzati in questa ricca nona edizione, che ha come leit-motiv l'importanza della memoria nelle giovani generazioni. All'inaugurazione erano presenti Kiki Skipi, giovane artista sarda, conosciuta a livello nazionale; Melania Ruggini, ideatrice e curatrice del festival di arte urbana; il primo cittadino, Gian Pietro Rizzatello e il vicesindaco Cristiano Villa; il dirigente scolastico Nello Califano e i ragazzi di prima, seconda e terza media, assieme ai loro docenti e al sindaco dei ragazzi. Come ha esordito il primo cittadino, il Comune è candidato a capitale nazionale del libro 2022. Questa candidatura nasce dopo il riconoscimento di “Città che legge”, ricevuto dal Centro per il libro e la lettura. Il murales di Kiki Skipi ben rappresenta il valore del libro come strumento fondamentale per la crescita di ogni persona, a partire dalla scuola.

A descrivere questa colorata opera di street art ci ha pensato il sindaco dei ragazzi: “Nella scuola il percorso è in salita - ha detto Elia, in rappresentanza di tutti gli alunni - tuttavia la salita è anche ascesa, crescita e infatti alla fine del nostro percorso realizziamo i nostri sogni, scopriamo i nostri interessi e i nostri talenti. Una volta arrivati in vetta, siamo arricchiti da ciò che abbiamo imparato nel nostro cammino e siamo pronti a un nuovo percorso”.

Nel disegno si vedono tanti ragazzi e ragazze, bambini e bambine, che si aiutano vicendevolmente a salire lungo il percorso di crescita che la scuola porta avanti ogni giorno. “Per noi è un messaggio bellissimo - ha concluso Elia - perché la scuola è una comunità in cui si collabora, si viaggia insieme, in compagnia dei nostri amici. E' bello vedere ogni giorno questa parete colorata che ci accoglie, perché rende più piacevole venire a scuola e rende più bella la nostra piccola città”.

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