No pass in piazza Vittorio oggi la nuova protesta

ROVIGO - Ci saranno un ex sindaco, un infermiere sospeso e ovviamente Moreno Ferrari tra i relatori della manifestazione convocata per questa mattina, dalle 10 alle 13, in piazza Vittorio Emanuele, per protestare contro l’obbligo di Green pass sui luoghi di lavoro.

Il movimento no-pass (che in larga parte coincide con quello che era il movimento no-vax) sarà in piazza anche questa domenica, dunque: la terza di fila, dopo i primi due appuntamenti in piazza Garibaldi. Una manifestazione, quella odierna, che arriva a 48 ore dalla protesta di piazza Matteotti: nel primo giorno di obbligo di Green pass nei luoghi di lavoro, venerdì mattina, circa 20 persone si sono date appuntamento all’ombra delle Due torri per ribadire il proprio no. Tra i relatori, venerdì come oggi, sempre Moreno Ferrari, lendinarese, vero e proprio leader delle proteste che si sono succedute in questi mesi, dapprima contro il coprifuoco, poi negando l’utilità di mascherine e vaccini, fino ad approdare alla protesta anti-Green pass. Con lui, oggi, annunciato l’intervento di Loris Mazzorato, già sindaco di Resana, Nicola Franceschetti, definito attivista di R2020, e Simone Riberto, infermiere sospeso dal servizio.

Ieri mattina, intanto, Casa Pound ha dato vita ad una raccolta firme in calce ad una petizione per chiedere l’abolizione dell’obbligo di Green pass. I militanti del partito di destra si sono dati appuntamento in piazza Matteotti dove, per l’intera mattinata, hanno mantenuto il gazebo con il banchetto per la raccolta firme.