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CORONAVIRUS IN ITALIA

"Nessun vaccinato under 60 in Terapia Intensiva"

Il dossier dell'Istituto superiore di sanità

La buona notizia: si svuotano le Terapie intensive

Un reparto di Terapia intensiva

Nessuna persona che abbia completato il ciclo vaccinale, compresa tra  12 e 59 anni è finita in Terapia intensiva. Questo il dato forte contenuto nello studio dell'Iss, l'Istituto superiore di sanità. Uno dei motivi che hanno spinto a puntare con forza sulla somministrazione della terza dosi. Non ci sono, quindi, casi di persone comprese in questa fascia d'età che abbiano contratto, una volta terminata l'immunizzazione, la patologia in forma grave.

Sempre secondo le risultanze di questo studio, chi non è vaccinato ha un rischio di contrarre il contagio sei volte maggiore di chi lo è, per quanto riguarda le persone con meno di 39 anni, e quattro volte superiore per chi è più maturo.

Confermato anche come, ad alcuni mesi dalla somministrazione, il grado di protezione garantito dal vaccino tenda a scemare e come la categoria maggiormente a rischio, quindi quella prioritaria per la campagna per la terza dose, sia quella degli over 60.

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