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BADIA POLESINE

Sul palco la storia di Regina e i Ruscoletti di Canda

Andrà in scena sabato 4 dicembre alle 20.30al Balzan di Badia Polesine la leggenda de “La triste morte di Regina Raspi”

Sul palco la storia di Regina e i Ruscoletti di Canda

BADIA POLESINE - Andrà in scena sabato 4 dicembre alle 20.30 nel bellissimo teatro Balzan di Badia Polesine la leggenda de “La triste morte di Regina Raspi”, ultimo lavoro della compagnia teatrale I Ruscoletti di Canda.

L’evento si inserisce nel manifesto del Festival dei Misteri ideato, a partire dal 2009, dalla Regione Veneto in collaborazione con l’Umpli regionale e, quest’anno alla sua 12esima edizione.

La leggenda racconta la vita e la morte di Regina Raspi, una veneziana, di famiglia abbiente che sposò un uomo della ricca borghesia, Tommaso Pin e che fu misteriosamente uccisa in un assalto alla loro villa di campagna.

Nessuno seppe cosa accadde quella sera e il tutto rimase avvolto nel mistero.

Forse, furono i briganti del Borgofuro? “La vicenda - spiega l’autrice del testo e regista Manuela Tavian - riscostruirà in parte anche la storia del territorio. Ca’ Raspi infatti è stata edificata nel 17esimo secolo su un precedente presidio costruito dagli Estensi per sovrintendere una zona contesa con gli Scaligeri. Si parlerà anche del difficile rapporto con l’acqua e le ripetute inondazioni che portarono alla nascita del consorzio Valdentro e al passaggio della maggior parte del Polesine alla Serenissima dopo la guerra del sale. Tema centrale tuttavia sarà l’amore sfortunato di Tommaso e Regina, il cui esito nefasto avrà conseguenze drammatiche”.

I Ruscoletti sono la compagnia Teatrale di Canda, nati nel 2005. Hanno partecipato, fin dalla prima edizione, per sette volte al festival regionale dei Misteri rispolverando e riportando in vita e sul palcoscenico leggende popolari. I fondi che raccolgono vengono devoluti per opere di bene e per adozioni a distanza nelle missioni delle Filippine e del Burkina Faso.

“Desidero ringraziare gli attori Paola Valentini, Massimo Pasqualini, Elisa Tosarello, Alice Marcello, Annamaria Sterza, Luisa Brandalese, Josè Balzani Francesco Fioratto Rino Balzani, Federica Broglio, Pietro Alfredo Sciamanna, Dalila Ferrighi e i tecnici Marco Marcello e Flavio Dall’Aglio - sottolinea Manuela Tavian - che hanno ripreso con entusiasmo l’attività dopo il lungo lockdown. Non è stato facile ma l’amore per il teatro ha cimentato in breve tempo nuovi rapporti e rinnovata energia”. I biglietti si trovano alla tabaccheria De Marchi di Badia Polesine.

M. T.

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