Si getta in acqua e salva una donna

Lo scorso 29 novembre, in occasione della riunione del consiglio comunale, l’amministrazione comunale di Bergantino ha conferito un riconoscimento di benemerenza al bergantinese Simone Trombin, alla presenza della sua famiglia.

“Abbiamo invitato qui questa sera il nostro concittadino – ha esordito il sindaco, Lara Chiccoli, – perché ufficialmente, a nome di tutto il consiglio comunale e dell’intera cittadinanza, vogliamo dire grazie per un gesto di grande umanità e coraggio da lui compiuto”.

L’episodio che è valso a Trombin l’encomio, come raccontato dal primo cittadino, è stato il salvataggio, da parte del cinquantenne bergantinese, qualche tempo fa, di una donna che rischiava l’annegamento in un corso d’acqua, dove la signora era finita con la propria automobile.

“Simone ha avuto la determinazione di andare contro l’indifferenza, di non voltarsi dall’altra parte, di rischiare anche la propria stessa vita per salvare quella altrui – ha proseguito Chiccoli – Simone è una persona discreta, che non ama la pubblicità, e ho saputo di questo suo nobile gesto quasi per caso, ma dobbiamo riconoscere che persone come lui fanno la differenza. I gesti di altruismo spesso non sono scontati e Simone, nella sua discrezione e semplicità, ha dimostrato la grandezza della sua umanità e del suo senso civico”.

Per queste ragioni il sindaco ha consegnato a Trombin una targa a memoria del pregevole gesto, conferita dall'amministrazione comunale a nome di tutta la comunità “con onore e gratitudine per l’atto di coraggio compiuto, per aver salvato una vita, dimostrando profondo senso civico”.