VIOLENZA SULLE DONNE
25/01/2022 - 18:10
E’ stato condannato a un anno, quattro mesi e 20 giorni, per l’ipotesi di reato di maltrattamenti, che avrebbe messo in atto nei confronti della ex moglie, una esercente di Rovigo. L’episodio più eclatante si sarebbe verificato la primavera scorsa.
L’uomo, secondo le contestazioni, dopo la fine del matrimonio con l’ex moglie, vedendo sui social di lei comparire un altro uomo, si sarebbe precipitato nel suo negozio. Qui, la avrebbe trascinata sul retro, prendendola a calci e pugni. Poi, avrebbe minacciato anche un esercente vicino, accorso in aiuto della donna. E avrebbe detto a quest’ultima che non avrebbe avuto alcun problema ad assoldare un sicario per ammazzarla.
L’aggressione avrebbe lasciato alla donna traumi per una prognosi di 10 giorni.
Non era, però, l’unico episodio contestato all’imputato. In un’altra occasione avrebbe picchiato la moglie, mentre un’altra aggressione ancora sarebbe stata bloccata dal figlio.
Nella mattinata di ieri, è stato celebrato il processo con rito abbreviato a carico dell’imputato, che ha incassato una pena di un anno, quattro mesi e 20 giorni di reclusione.
La vittima era costituita parte civile, tutelata dall’avvocato Anna Osti di Rovigo. In suo favore, è stata disposta una provvisionale di 2mila euro.
LE ALTRE NOTIZIE:
Notizie più lette
LASCIA IL TUO COMMENTO:
Condividi le tue opinioni su
Max61
26 Gennaio 2022 - 08:08
Per una condanna cosi lieve, il giudice deve essere un carissimo amico dell'imputato
Rispondi