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ROVIGO

"Il mio presidente ideale? Zlatan!"

Sondaggio semiserio tra i Rodigini, durante le elezioni per il Quirinale

"Il mio presidente ideale? Zlatan!"

Toto nomi anche con un tocco di fantasia a Rovigo, esattamente come nel giorno del primo spoglio per il Quirinale in cui sono spuntati i nomi di Zoff e Amadeus. Del resto, se non sono del tutto seri i nostri Parlamentari, qualche licenza se la possono prendere anche i nostri concittadini, interpellati per un sondaggio.

Mentre proseguono le trattative tra i partiti per l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica, e si registra la seconda fumata nera, le ipotesi su chi succederà a Sergio Mattarella si fanno sempre più fantasiose e i cittadini provano a lanciare le proprie idee a riguardo.

Tra una fumata nera, siamo già a due, e l’altra, il “gioco” del toto nome impazza. A vincere, nel campione di cittadini intervistati, vince Marta Cartabia attuale ministro della Giustizia. Però, non mancano i nomi “pazzi”. Per Matteo c’è un solo nome ideale: “Il nome giusto per me è Marta Cartabia, credo abbia dimostrato di gestire al meglio il proprio ministero. Tra i nomi che ho letto in queste settimane, credo sia il nome più qualificato e rispettabile”.

Anche Cristina è in linea con il nome scelto: “Sicuramente punterei su una figura femminile, quindi direi indubbiamente Marta Cartabia. Penso che possa avere le caratteristiche giuste per raccogliere i consensi che le servono per salire al Colle”. Chi è lì vicino è Mario Draghi, attuale Presidente del Consiglio, che per Alessio è il candidato ideale: “Per quello che sta facendo in questo periodo credo sia il nome giusto. Inoltre è un uomo che ha una grande esperienza in campo europeo, aspetto molto importante per una figura come quella del Presidente della Repubblica”.

Chi, invece, sa da che parte stare è Domenico: “Basta sia di destra. Un nome? Direi Letizia Moratti. Importante, ripeto, che sia di destra”. Nome fantasioso per Riccardo: “Zlatan Ibrahimovic, credo possa fare bene per questo paese. Per quello che ha fatto al Milan”.

Donatella, poi, non si esprime: “Possiamo lasciare stare? Non mi sento affatto rappresentata da questa classe politica e per questo non ho una figura preferita. Andiamo oltre che è meglio”.

Infine, Stefano punta su peculiarità sicure: “Basta che non sia nessuno con precedenti penali, il che non è così facile da trovare nel mondo della politica. Sicuramente serve qualcuno che ci rappresenti molto meglio rispetto a quelli che abbiamo avuto finora”. In attesa del quorum, dopo i kingmaker, non ci resta che affidarci ai bookmakers.

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