L’Avis celebra il suo decennale

Oggi la sezione Avis di Canda celebra i suoi primi dieci anni di vita. Il presidente Giovanni Casarotto ricorda i fondatori, che furono l’ex presidente Simone Balzani insieme a Thomas Bonfante, Stefano ed Alberto Argenton, Stefano Caramore, Giulia Mantovani, Giulia Di Vita.

Questo gruppo di ragazzi nel 2012 decise di fondare una sezione Avis locale e fu una scelta fortunata, dato che oggi gli iscritti tra donatori e sostenitori sono ben 61. Questa soddisfazione infatti la sottolinea e la porta avanti con orgoglio il nuovo presidente Giovanni Cassarotto, che nell’ultimo anno non solo si è dedicato ad ammodernare la sezione con una pagina fb dedicata ed un indirizzo mail (canda@avisprovincialerovigo.it), a portare avanti le attività tradizionali ma si è adoperato anche per creare una fitta rete di collaborazioni con le altre Avis territoriali. Infatti molte sono state le iniziative realizzate in collaborazione, tra queste i doni portati da Babbo Natale avisino nelle scuole dell’infanzia e della primaria a Canda e nei paesi limitrofi e i doni portati nei vari Ceod della zona.

“Abbiamo partecipato - spiega Giovanni Casarotto - anche alle attività del paese come alla realizzazione dei pacchi natalizi appesi all’albero nella piazza centrale e alla Festa del Ringraziamento. Nostra volontà è di proporre e partecipare alle numerose iniziative di Canda per rinforzare il senso di comunità. La cultura del dono che vogliamo promuovere passa attraverso tanti piccoli gesti quotidiani e attraverso l’essere presenti testimoniando la mission dell’Avis”. Proprio parlando di cultura del dono Giovanni Casarotto spiega che nei progetti in cantiere per il 2022 ci sono tre incontri per parlare di donazioni in senso lato, partendo dalla donazione di sangue e plasma per ampliare il discorso ad organi e tessuti nonché al midollo osseo.

Incontri questi da realizzare possibilmente anche con le altre Avis del territorio. Infine, sottolinea il presidente Casarotto, “speriamo di poter accedere e quindi inaugurare con una grande festa la nuova sede nella struttura delle ex scuole. Questo evento potrebbe essere in concomitanza con la Giornata del Donatore che si festeggia il 14 giugno. Canda in quel periodo è in fiera e sarebbe bello inserire la nostra festa nella festa del paese. Ciò che ci preme quindi è di lavorare su due versanti ovvero gli eventi e le feste ma altresì sulla promozione e diffusione della cultura per l’altro, per la donazione in un atteggiamento di generosa prossimità ai bisogni dell’uomo”.