Zungri, nuova raccolta di poesie

BADIA POLESINE - Nuova raccolta di poesie per il badiese Marco Zungri. A due anni dall’esordio poetico con Quadernino blu, Marco Zungri giovane insegnante e cantautore badiese, uscirà oggi, 10 febbraio, in tutte le librerie fisiche e digitali con “Quadernino arancio. La fragilità dell’essere” (ed. Clinamen) con la preziosa introduzione di Cettina Caliò Perroni, sensibile poetessa siciliana e autrice di prosa.

La nuova raccolta poetica ha come tema centrale la fragilità nelle varie sfumature della vita. “’Quadernino arancio’ è un canto alla fragilità, un canto alla nostra interiorità – racconta l’autore - La fragilità, al giorno d’oggi, viene sempre più vista come un abito scomodo di cui disfarsi, ho ribaltato questo concetto per me del tutto errato e ho voluto considerare la fragilità come un modo delicato di entrare in empatia con le persone che incontriamo nella nostra vita. Forse la fragilità è l’unico modo di poter leggere le parole anche nei volti bagnati dalle lacrime o commossi dalla gioia. Come direbbe il grande maestro Eugenio Borgna, dietro alla fragilità si nascondono valori di sensibilità, di delicatezza, di gentilezza e di dignità che consentono di immedesimarci con più facilità negli stati d’animo e nelle emozioni degli altri da noi”.

Dopo aver ricevuto il manoscritto di Marco, Cettina Caliò Perroni scrive: “È una poesia in punta di piedi, quella di Zungri, si direbbe che gli somiglia nella forza della levità, nel sorriso franco e prudente, nell’andatura dickinsoniana, quella cauta che sa il centimetro finale, e che alcuni chiamano esperienza”.

Nella silloge di Zungri sono presenti anche i bambini, l’autore fa emergere dai testi anche la necessità, in questa umanità, di ritornare bambini per riaccendere nei nostri cuori ogni speranza e vivere con delicatezza. È già possibile pre-ordinare il testo in libreria o negli store digitali (Amazon, Ibs, eccetera) e seguiranno presentazioni in varie città.